Spaghettoni allo scarpariello

Trattasi di un’antichissima ricetta povera dei quartieri campani. Un bucatino o uno spaghetto, dei pomodori, i pezzi di formaggio, aglio, olio, peperoncino, basilico e lo strutto, questi sono gli ingredienti della ricetta degli spaghettoni allo scarpariello, da servire per offrire il meglio della tradizione e della semplicità, se aggiungeremo un tocco di gourmet, ottenuto grazie a un impiattamento si renderà tutto più magico agli occhi.

Difficoltà media
Minuti di preparazione 30
Tempo di cottura: 15 min
Ingredienti per 4 persone

250 g di spaghettoni trafilati al bronzo
200 g di pomodorini datterini di Pachino Igp
3 cucchiai di olio extravergine di oliva delle colline di Vico Equense
pepe nero
basilico greco
1 spicchio d’aglio della Valle Ufita
peperoncino fresco calabrese
30 g di pecorino nero di Sicilia
30 g di parmigiano reggiano Vacche Rosse stagionato 28-30 mesi
1 cucchiaino di strutto di maiale nero dei Nebrodi

Per preparare gli spaghettoni allo scarpariello, incidere metà dei pomodorini datterini di Pachino Igp, scottarli 20 secondi in acqua bollente, poggiarli subito in un contenitore di acqua e ghiaccio per fermarne la cottura, quindi pelarli. Conservare il resto dei pomodorini datterini di Pachino Igp a crudo, lavandoli sotto l’acqua corrente.
Mettere a imbiondire con olio extravergine di oliva delle colline e con il peperoncino di Vico Equense l’aglio della Valle Ufita, dopodiché eliminare l’aglio della Valle Ufita, aggiungere la polpa dei pomodorini datterini di Pachino Igp e far rosolare il tutto per 3-4 minuti.
Grattugiare finissimo il pecorino nero di Sicilia e il parmigiano reggiano Vacche Rosse, quindi, mescolarli. Nel frattempo cuocere in una pentola gli spaghettoni trafilati al bronzo a fuoco medio, facendo ben attenzione a non farli scuocere.
Unire alla polpa i pomodorini datterini di Pachino Igp con la pelle e lasciarli saltare qualche istante nell’olio extravergine di oliva delle colline di Vico Equense.
Scolare gli spaghettoni trafilati al bronzo al dente e mantecarli a fiamma spenta con il pecorino nero di Sicilia e il parmigiano reggiano Vacche Rosse, i pomodorini datterini di Pachino Igp e lo strutto di maiale nero dei Nebrodi. Servire a nido di rondine con una pioggia di basilico greco e con una nota di pepe nero. Gli spaghettoni allo scarpariello sono pronti per essere gustati!